lunedì 13 aprile 2009

L'angelo

Un giorno incontrai un angelo con un'ala spezzata, anch'io avevo la mia ala spezzata. Le insegnai che tutti siamo angeli con una sola ala e che per poter volare abbiamo bisogno di stare abbracciati.
Abbiamo volato insieme, abbiamo sognato insieme. L'ho curata. Ho dedicato tuttto il mio amore e me stesso preoccupandomi solo della sua ala.....trascurando la mia... Ho lavato le sue ferite con le mie lacrime e le ho asciutte con il calore del mio cuore. Ho pettinato i suoi capelli dorati con le mie mani e attraverso il mio sguardo ho letto il libro della sua anima.
Aveva paura di volare credendo di non poter riuscire a farlo.Le ho insegnato la fiducia, l'amore per se stessa. Le ho insegnato a credere, a volere e a lottare.
Ho lottato per farle capire e insegnarle che lei avrebbe potuto volare da sola. Avrebbe avuto la capacità e la forza di saper volare da sola.
Ho creduto in quell'angelo e ho tolto tutte le piume delle mie ali per attaccarle alle sue. Due ali più grandi sarebbero bastate per farci volare entrambi...insieme!
Adesso, quell'angelo è volato via, ed io sono rimasto lì , per terra, ad osservare...a camminare!
E' bello vederla volare ed è bello vedere il mondo dall'alto.
Vola, angelo mio, vola più in alto che puoi. Vola con tutte le tue forze e non fermarti mai, e se un giorno guardando giu in basso, dovresti vedermi camminare, gettami una tua piuma. Una sola piuma mi basterà per sognare di volare anch'io

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